Ospitato nei rustici dell'azienda, unico nel suo genere in Franciacorta, il museo espone migliaia di oggetti, utensili, attrezzi che un tempo venivano usati in campagna, nelle cantine, nelle case, raccolti in sale a tema e illustrati con stampe e quadri. Ingegnosi attrezzi, manufatti di grande valore, semplici oggetti d'uso quotidiano raccontano la vita e i lavori contadini di un tempo, con particolare riguardo alla viticoltura. Inaugurato nel 1986, il museo - frutto della più che trentennale attività di ricerca di Gualberto Ricci Curbastro, continuamente ampliato a cura del fondatore e dei suoi figli - è un dinamico centro di iniziative culturali mirate alla valorizzazione della storia, della cultura, delle tradizioni locali, con particolare attenzione al vino e alla civiltà contadina. Vengono organizzate mostre temporanee, incontri culturali, degustazioni guidate di vino; la biblioteca vanta oltre 2.000 volumi di storia dell'agricoltura e tradizioni locali