Il museo è sorto nel 1933 a cura della fondazione Gian Giacomo Morando Bolognini, intitolata al conte collezionista d'arte e proprietario del castello (XV secolo), da lui fatto restaurare all'inizio del Novecento. Raccoglie soprattutto arredi (XV-XVIII secolo), armi e armature (XIV-XIX secolo), sculture e dipinti di varia epoca, ceramiche e documenti; la biblioteca comprende volumi dal XVI al XIX secolo