La sezione Dipinti conta oltre 100 opere databili tra il XV e il XXI secolo, di generi e formati differenti, che testimoniano la produzione artistica locale: clarense (Giuseppe Tortelli, Giuseppe e Giovanni Battista Teosa, Attilio Andreoli, Alberto Cropelli e Giovanni Repossi), bresciana (Francesco Giugno; Francesco Paglia) e lombarda in generale. Non mancano opere di artisti di riconosciuta importanza quali Giuseppe Vermiglio, Francesco Zuccarelli, Massimo d’Azeglio, Giovanni Battista Piazzetta. Il Fondo calcografico comprende 2.300 fogli che ben rappresentano le varie scuole e i singoli maestri di grande rilievo della storia italiana ed europea della grafica, dal XV secolo a oggi. Tra le stampe del XV-XVIII secolo, si ricordano un rarissimo esemplare del Combattimento di uomini nudi di Antonio Pollaiolo, Il baccanale di Andrea Mantenga, la Deposizione dalla croce tratta dalla Piccola Passione di Dürer, alcuni fogli di Luca di Leida, Venere e Adone di Giorgio Ghisi, la Fuga in Egitto di Cantarini, alcune stampe della serie dei Capricci di Tiepolo, opere di Rembrandt. La sezione Sculture comprende opere del XVIII e XXI secolo. La gipsoteca raccoglie gessi di artisti clarensi, espressioni dei momenti diversi dell’elaborazione artistica: dal bozzetto al modello in scala 1:1 per la realizzazione dell’opera finale