Il museo ha sede nella Rocca visconteo-veneta, imponente fortificazione eretta probabilmente intorno al Mille e fatta ricostruire nel XIV secolo dai Visconti. Vi sono esposti 700 esemplari di uccelli impagliati, alcuni dei quali estinti in Italia. Organizzata secondo criteri ecologici, la raccolta è allestita in quindici grandi vetrine, corredate da schede illustrative con le principali notizie sulle specie. L'intera collezione si deve all'ornitologo Gustavo Adolfo Carlotto