Costruito nel 1288, ampliato nel 1323, e coronato di merlatura nel 1882, è la sede del Comune. A fianco, due grandi arcate a loggia; sopra, la notevole torre Grossa, alta 54 metri, costruita fra 1300 e 1311: dalla cima si ha uno splendido panorama fino alle montagne pistoiesi e alle Apuane.<br>Il cortile è trecentesco, con una cisterna del 1361 e affreschi del Sodoma sotto il loggiato.<br>Una scala esterna sale alla sede principale del Museo civico – un’altra sede è alla Spezieria di S. Fina – che al primo piano porta a visitare la grandiosa sala del Consiglio, o di Dante, con raffigurazioni cortesi (circa 1289) attribuite al pittore fiorentino Azzo di Masetto. Spicca una grandiosa Maestà affrescata nel 1317 di Lippo Memmi, a replica dell’opera senese di Simone Martini.<br>La sala delle Adunanze segrete ha bei sedili lignei del 1475. Una sala accanto espone vasi di farmacia cinque-seicenteschi da Faenza, Firenze e Siena.<br>Al secondo piano, la sala del Podestà ha notevoli affreschi con scene di vita coniugale (1303-1310), di Memmo di Filippuccio.<br>Nella Pinacoteca si visitano opere fra ’200 e ’400, soprattutto di Pinturicchio, Coppo di Marcovaldo, Benozzo Gozzoli, Filippino Lippi, Memmo di Filippuccio e Taddeo di Bartolo.