o Palazzo ducale. In posizione dominante, iniziata dai Malatesta nel sec. XIII, fu ampliata da Francesco di Giorgio Martini (1466-70) per Federico da Montefeltro; ospita due notevoli raccolte museali. Il Museo civico archeologico Augusto Vernarecci contiene materiale archeologico della preistoria (armi e utensili litici), d'epoca preromana (fibule, armi, bronzetti ecc.), d'età romana (epigrafi, bassorilievi, statue) e di età medievale e rinascimentale (frammenti architettonici e scultorei). La Pinacoteca comunale raccoglie dipinti di vari secoli (Federico Barocci, G.F. Guerrieri, Claudio Ridolfi ecc.), disegni e incisioni di grandi maestri (Rembrandt, Albrecht Dürer, G.D. Tiepolo, Carracci, Salvator Rosa), la collezione delle ceramiche (sec. XVI e XVIII) e monete (romane, medievali, rinascimentali e di epoca moderna).