Sontuosa costruzione barocca del 1660, il palazzo fu ingrandito nel 1686, quando si aggiunse l’elegante e scenografico scalone esterno.<br>Il settecentesco giardino all’italiana è attribuito a Filippo Juvarra. La limonaia lo collega alle mura cinquecentesche.<br>Si visitano alcuni ambienti interni, riccamente ammobiliati. L’ampio salone fu affrescato da Pietro Paolo Scorsini intorno al 1720. Sono esposti strumenti medico-chirurgici appartenuti al dottor Pietro Pfanner.