All'altezza del porticciolo, il palazzo, oggi sede municipale, è un raro esempio di architettura neoclassica nell'alto lago di Como, costruito da Pietro Gilardoni; nel salone delle Feste interno, affresco (Parnaso) di un seguace di Andrea Appiani; al piano terra ha sede il Museo della Resistenza, raccolta di cimeli, documenti, immagini e giornali del periodo finale della seconda guerra mondiale fra cui quelli inerenti alla cattura di Benito Mussolini e dei gerarchi fascisti il 27 aprile del 1945