Opera eclettica dell’architetto Raimondo D’Aronco che seguì la lunga e travagliata realizzazione (1911-30). L’edificio è armonicamente composito e da un lato riecheggia le forme classiche, dall’altro libera la creatività nei moduli liberty, sottolineati dalle statue allegoriche e dal velario in ferro e vetro che copre l’atrio.<br>Poco distante, si trova lo storico caffè Contarena, i cui interni liberty vennero progettati da Cesare Miani e Raimondo D’Aronco negli anni Venti.