È verosimile che Alessandro Magnasco abbia ambientato il suo celebre dipinto Trattenimento in un giardino d’Albaro, in mostra in palazzo Doria Tursi, nel parco di questa splendida dimora del tardo ’500. I porticati laterali appaiono la nota architettonica più interessante della villa, costruita da Andrea Vannone; mentre si devono ad Andrea Ansaldo, Bernardo Castello e Lazzaro Tavarone i cicli pittorici che ornano gli eleganti ambienti interni. La loggia ovest si apre su un grandioso panorama della valle del Bisagno.