Fu realizzato nel 1496 da Bernardino de Lera su indicazioni di Eliseo Raimondi, umanista e suo committente. La facciata a bugnato in marmo bianco e rosa si stacca volutamente dall’‘imperio’ del cotto lombardo. Il pittoresco cortile interno è rimaneggiato; un tratto originale si conserva solo nella parte in controfacciata, dove si ammirano sei fantasiosi capitelli (1499) di Giovanni Gaspare Pedone. L’edificio è sede di facoltà dell’Università di Pavia.