La possente mole è una delle più importanti testimonianze dell'architettura civile del Medioevo romano. Eretta dai Conti a inizi sec. XIII, fu acquistata da Bonifacio VIII, che la fortificò contro i Colonna; il terremoto del 1348 provocò il crollo del terzo piano e il cedimento del terreno, causa della forte inclinazione tuttora visibile. Nel '500 fu di nuovo dei Conti e dal 1619 delle monache di S. Caterina a Magnanapoli, che l'inglobarono nel convento; dopo i restauri e i consolidamenti operati da Antonio Muñoz nel 1914, è stata annessa dal 1927 al complesso dei mercati di Traiano. Su un basamento a blocchi di tufo si levano due piani a paramento esterno in laterizio (del terzo resta un moncone) e coronamento a merli (di restauro). Il rivestimento interno è a blocchi di tufo irregolarmente alternati a filari di mattoni.