Il principale monumento dell’architettura civile medievale in Verona fu voluto da Cangrande II della Scala a propria dimora e fortezza nel 1354-57 e completato del mastio nel 1375. Imponente costruzione in cotto, turrita e merlata, consta di due nuclei divisi dal ponte pure merlato: quello a destra, a pianta rettangolare con torrioni agli angoli, cinge un cortile, già piazza d’armi; quello a sinistra, la reggia vera e propria, ha una doppia cerchia di mura con due cortili e ponti levatoi. Tra le due parti corre un tratto di mura dell’epoca comunale (prima metà del sec. XII) inglobato nella struttura scaligera; vi si apre la porta del Morbio, che un tempo (sec. XII) collegava la città con la via per S. Zeno. All’interno del castello è ospitato il Civico Museo d’Arte.