Eretto nel 1668-72 come Seminario, divenuto poi sede di un liceo presso il quale insegnò Giovanni Pascoli (1882-84), e oggi sede della Soprintendenza per i Beni artistici e storici della Basilicata, è un elegante edificio dall'asimmetrica facciata, con arcate cieche nell'ordine superiore, finestre e nicchie in quello inferiore. Ospiterà la Galleria nazionale della Basilicata, con importanti opere dal periodo altomedievale al sec. XIX. Vi si prevedono anche spazi per mostre temporanee, e vi è stata esposta una parte delle opere di Carlo Levi (circa 700) donate dalla Fondazione «Carlo Levi» alla città. Dal belvedere a sinistra del palazzo, suggestiva vista* del Sasso Caveoso.