Comprende il Porto, fatto costruire da Nerone, di cui restano i due moli; l'area dei magazzini portuali conosciuti come grotte di Nerone, costruzioni in laterizi sotto la rotonda-belvedere; e, nei pressi del faro, i ruderi della villa di Nerone un tempo estesa su un fronte di 800 metri a picco sul mare, con terrazze, criptoportici e un'esedra restaurata da Adriano. Da quest'area provengono le famose sculture Fanciulla di Anzio, Apollo del Belvedere e Gladiatore Borghese. Del grande complesso si vedono attualmente solo resti di murature, di pavimentazioni a mosaico e delle terme.