Paese d’alta collina dal caratteristico abitato di pendio, ha fama di centro climatico e di villeggiatura, con strutture ricettive per il turismo montano e una bella pineta sovrastante. A breve distanza, raggiungibile in auto, la zona del monte Lerno, con un’antica foresta che comprende esemplari di leccio, tasso e agrifoglio. L’abitato è noto per la produzione tradizionale del tipico coltello a serramanico in uso tra i pastori e i contadini, detto anche pattadesa o, a seconda dei tipi, resolzas e leppas. Sono ancora in attività alcune botteghe artigiane specializzate che, alla produzione dei modelli usuali, affiancano quella di ricercati esemplari da collezione. In via Vittorio Emanuele, in una palazzina di inizio Novecento, ha sede il Museo internazionale del coltello Culter, che espone esemplari della celebre pattadesa, di leppe e altri strumenti da taglio e da lavoro, dal XVIII secolo a oggi. La collezione raccoglie anche esemplari provenienti da tutto il mondo. Vi è annesso un laboratorio.