Scende tra i castagneti il pendio di un contrafforte del versante settentrionale dei monti Lepini. In antico il borgo occupava tutto il sommo della collina, chiuso in un giro di mura poligonali di cui restano tratti dalla bella tecnica costruttiva (l'opus signinum, che i romani adottarono dopo aver conquistato Segni nel 513 a.C.). Oggi è una tranquilla località di villeggiatura.