Portofino, celebrata e conosciuta in Italia e nel mondo. Il paesaggio costiero è uno dei più belli della Penisola con la sua costa frastagliata adornata dalla vegetazione mediterraea. Arrivati al borgo ci si sente davvero in un set cinematografico con le case color pastello, la piazzetta con tavolini dei bar à la page, le vetrine d’alta moda e gli yacht nel porticciolo. La natura rigogliosa del promontorio si sposa al lusso, in uno scenario che non è stato mai intaccato con invadenza, fin dalle ville che la borghesia genovese iniziò a costruire agli inizi del Novecento. Anche i luoghi storici punteggiano con discrezione il panorama e offrono al visitatore scorci panoramici di grande impatto. Il primo edificio che si incontra lungo la discesa a mare è l’oratorio di Santa Maria Assunta, un vero e proprio scrigno d’ardesia dove oggi sono frequenti mostre ed eventi culturali. La chiesa di San Martino veglia la cittadina alle sue spalle e più in basso, alla base del promontorio, si incontra la chiesa di San Giorgio. Più avanti si trova il Castello Brown, ultima tappa prima di approdare al faro di Punta del Capo. Qui, attorniati dai pini marittimi, si gode di una vista impagabile che abbraccia il golfo del Tigullio fino a Sestri Levante. Gli sportivi possono avventurarsi nel parco naturale, sui sentieri che si intrecciano sul promontorio unendo Santa Margherita, Portofino e Camogli, mentre gli appassionati d’arte non manchino una visita al Museo del Parco di Scultura all’aperto, un viaggio nell’arte contemporanea visto attraverso le opere di maestri come Pomodoro e Lucio Fontana.