Saluzzo è un'affascinante città collocata allo sbocco della valle del Po in pianura, con la vetta del Monviso e le Alpi Cozie sullo sfondo. Il nucleo antico occupa il versante collinare dominato dalla Castiglia, simbolo dell'antico marchesato, e offre scorci d'aristocratica atmosfera. Nella quattrocentesca Casa Cavassa si visita il Museo Civico, custode di una straordinaria tavola d'arte fiamminga, la Madonna della Misericordia di Hans Clemer (1499), ma anche i cimeli dei due saluzzesi più illustri, il tipografo Giovanni Battista Bodoni (1740-1813) e il patriota risorgimentale Silvio Pellico (1789-1854). Tra le attrattive di Saluzzo rientra il castello della Manta, pochi chilometri fuori città sulla strada per Cuneo, dove si ammira un celebre ciclo affrescato a soggetto cortese. Per restare in tema, specialità locale è la costoletta alla castellana, o 'quaietta', farcita con un composto di carne, formaggio e tartufo; le fanno onore i pregiati vini delle colline saluzzesi, tra i quali due rossi di specifica tradizione, Pelaverga e Quagliano. Nelle botteghe, rinomati formaggi di montagna, come la paglierina, a pasta morbida, quasi fondente, e i tomini di pecora e capra.