Scenograficamente aperta sul Tago, la terrazza dell'antico Palazzo da Ribeira è oggi una vasta piazza quadrata (192 metri x 177), incorniciata su tre lati da edifici porticati, sedi di ministeri e uffici pubblici. Un ferro di cavallo di eleganti costruzioni chiuso verso il fiume da due torri ispirate a quelle realizzate dall'italiano Filippo Terzi, sullo stesso sito, prima del terremoto del 1755. Al centro, la statua equestre di Dom José I (1775), capolavoro in bronzo di Machado de Castro. Finalmente resa pedonale e liberata dal traffico delle macchine, la Praça do Comércio ha ritrovato l'integrità, l'armonia e l'atmosfera di un tempo, da apprezzare seduti in uno dei tanti caffè tanto amati dallo scrittore Pessoa. Dal lato aperto sull'acqua bella la vista verso il colle del castello che si scorge alto sopra il quartiere dell'Alfama, le sue case basse e il dedalo di vicoli. A sud, lo sguardo arriva al grande estuario del Tago, con il ponte sospeso “25 de Abril” sullo sfondo.