Inaugurato nel 1958, il museo ha sede in un edificio appositamente costruito e di recente completamente rinnovato nell'allestimento e nel percorso espositivo. Contiene reperti provenienti dal territorio urbano e zone limitrofe dalla preistoria alla distruzione della città da parte dei Mamertini (282 a.C.); materiale rinvenuto in santuari extraurbani e nelle necropoli greche e testimonianze medievali riferibili alla rifondazione di Gela nel 1233 voluta da Federico II. Di rilievo, oltre alle terrecotte architettoniche e all'abbondante plastica fittile, il relitto di una nave arcaica, la collezione Navarra di vasi corinzi e attici a figure nere e rosse, il medagliere e la collezione Nocera, con anfore attiche a figure rosse