Fondato nel 1983 e ospitato nel palazzo Aceti-Amoroso (XVII secolo), il museo è suddiviso in varie sezioni: arte contadina, tessile, della terracotta, del legno, del ferro e del costume. Tra i pezzi conservati (3.000 circa) sono di particolare pregio un torchio ligneo del 1800, uno stampo per le ostie del 1700 e alcuni pesi da telaio del II secolo a.C. Notevoli anche la raccolta di vecchi costumi tradizionali provenienti da Tiriolo, San Nicola da Crissa e Monterosso, e gli stumenti per la lavorazione della canapa, del lino e della ginestra