La basilica, fondata forse nel VII secolo, ricostruita nel XII, tra i più antichi e significativi esempi di architettura veneto-bizantina in Laguna, volge al canale la sua splendida abside ritmata da un porticato cieco con loggiato soprastante, ad archi su colonne binate. Notevoli anche la facciata in cotto, scandita da archi, archetti e lesene (interessata, come tutta la chiesa, da un intervento di restauro condotto da Camillo Boito nel 1858-73) e l’isolato campanile (XII-XIII secolo). L’interno, a pianta basilicale a tre navate su colonne di marmo greco con bei capitelli veneti, conserva, un raro pavimento musivo del 1140 e un mosaico a fondo oro con la Madre di Dio nel catino nell’abside (XIII secolo).