Costituita nel 1957 dal barone Giacomo Acerbo dell'Aterno, la collezione si compone di tre antiche raccolte di maioliche abruzzesi, arricchite da acquisizioni e donazioni successive. Include oltre 600 pezzi, databili tra gli inizi del XVI secolo e il XVIII, che documentano l’attività delle più importanti botteghe di ceramisti di Castelli e di altri che ne subirono gli influssi. Si annoverano nella collezione anche rari esemplari di vasi da farmacia di stile compendiario, un insieme di maioliche fini a uso di porcellana di spiccato gusto rocaille e diversi manufatti risalenti ai primi anni del XX secolo. In seguito a un accordo tra gli eredi e l'amministrazione comunale, la collezione è stata acquistata dagli enti locali ed è attualmente gestita dalla fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino