Antico oratorio del monastero, costruito nel XII secolo e restaurato nel 1878, è costituito da una parte inferiore a pianta quadrangolare e una parte superiore, il sacello, coronata da un tiburio poligonale. Si sale all’oratorio per una scaletta ricavata nello spessore dei muri. Gli affreschi alle pareti sono per lo più di maestri bresciani del ’500; all’interno sono esposti oggetti provenienti dal tesoro del monastero, tra cui spiccano una celebre lipsanoteca, cassetta d’avorio istoriata con episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento (IV secolo) e la cosiddetta croce di Desiderio, capolavoro di oreficeria barbarica rivestito di metalli preziosi e cammei. Nel chiostro di S. Salvatore si ammira la struttura della chiesa con l'agile campanile. Nelle sale attigue all'oratorio sono esposti oggetti provenienti da scavi effettuati nel monastero, tra i quali spicca la lastra di un sarcofago del III secolo d.C.