Il monastero sorge su un terrazzamento incombente su un’ansa del Ticino. Fondato dai Vallombrosani col nome di S. Sepolcro (XII-XIII secolo), è dedicato a Lanfranco Beccari, vescovo pavese protagonista della spesso tumultuosa vita politica comunale, qui sepolto nel 1198. La semplice facciata a capanna prelude a un interno a una sola navata. Le spoglie del vescovo sono custodite nell’arca di marmo di Giovanni Amadeo (1498), con bassorilievi che illustrano le vicende della vita del santo e scene della vita di Cristo. Sempre all’Amadeo sono attribuiti il disegno e le decorazioni del chiostrino - di cui rimane solo il lato addossato alla chiesa - e del chiostro grande.