Il piccolo oratorio quattrocentesco di S. Barbara, situato all’interno del parco di villa Suardi, conserva uno straordinario ciclo di affreschi con storie di S. Barbara dipinto da Lorenzo Lotto nel 1523-24. Il complesso programma iconografico, con episodi della vita e del martirio di santa Caterina, santa Maria Maddalena, santa Brigida e santa Barbara, fu dettato da Gerolamo Terzi, francescano bergamasco amico sia dell’artista sia del nobile committente Battista Suardi. Lotto, pittore inquieto e profondo, lo risolse con splendida maestria e freschezza d’invenzione, sollecitato dalla rapidità imposta dalla tecnica dell’affresco. La vivacità dei colori, il movimento e la colloquialità quasi popolare delle scene fanno degli affreschi della cappella Suardi uno dei punti alti e rari della pittura lombarda del primo ’500.