Un monastero e una chiesa compongono l'abbazia di S. Spirito, fondata nel XIII secolo con il contributo della contessa di Chiaramonte. La chiesa presenta una facciata in tufo, rimaneggiata in periodo barocco e impreziosita da un portale gotico e da un rosone; alle pareti interne e nel presbiterio sono stucchi settecenteschi attribuiti a Giacomo Serpotta. Il monastero ha un bellissimo chiostro e immette nell'Aula capitolare. Ospita stabilmente la sezione etnoantropologica del Museo civico, con oggetti e arredi tradizionali della vita rurale siciliana.