Imponente e massiccio, a pianta quadrangolare con grande atrio centrale, l'edificio, oggi sede dei comandi militari, fu eretto da Matteo Sclàfani nel 1330. Il dinamico intreccio di archi con intarsi in tufo nero racchiude al primo ordine una serie di eleganti bifore, mentre nella sottostante compatta cortina, originariamente chiusa (le finestre furono realizzate alla fine dell'800), si apre un finissimo portale con timpano sormontato da un'edicola e da un'aquila. Al decadere degli Sclàfani il palazzo, passato in mano spagnola, fu trasformato nel 1435 in ospedale civico. A metà del XV secolo l'atrio venne decorato con un ciclo di affreschi, di cui faceva parte Il Trionfo della Morte, staccato dopo l'ultima guerra e ora alla Galleria regionale della Sicilia.