Stretta, frequentatissima, fitta di botteghe di ogni genere e tuttavia di suggestivo carattere monumentale, è l’asse generatore della struttura urbana savonese, del cui impianto medievale mantiene ancora forte memoria. Da notare, numerosi e belli, i portali in ardesia (secolo XV-XVI) con sovrapporta scolpiti.<br>Al N. 1, palazzo Sormani, del ’500, dalla facciata istoriata; al N.5, palazzo Della Rovere-Cassinis, di tipiche forme rinascimentali liguri. Poi, oltre la caratteristica e antica piazza della Maddalena, su cui affaccia il settecentesco palazzo Sacco-Multedo, con facciata a stucchi del XIX secolo, al N. 26 è il cinquecentesco palazzo Pavese Spinola, con portale in ardesia, avanzi di affreschi a grottesche nell’atrio, e al di là del palazzo Della Rovere, subito prima del termine della strada presso la torre del Brandale, il palazzo Sansoni, con gradevole facciata a fasce bianche e nere e loggia duecentesca successivamente chiusa. Al N. 45 infine si trova la casa-torre Vegerio Pavese, del XIII-XIV secolo, con resti di affresco quattrocentesco.