Il lungofiume sino a piazza Garibaldi è definito da edifici eleganti.<br>Palazzo Medici (ora Prefettura), fu la prima residenza pisana dei conquistatori fiorentini; costruito nel ’200, e ingrandito nel ’300, fu rimaneggiato in stile neogotico nel 1879.<br>Palazzo Roncioni (N. 16), della prima metà del ’600, ha una ricca decorazione in pietra di stile buontalentiano. Qui soggiornarono, tra gli altri ospiti illustri, Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo.<br>Tra 1821 e 1822 George Byron abitò nel cinquecentesco palazzo Toscanelli (N. 30), oggi sede dell’Archivio di Stato.