È dominata dal palazzo Piovini (1656-58), oggi grande magazzino, e dall'incompiuto palazzo Porto, di Vincenzo Scamozzi su disegno di Palladio (fine sec. XVI), caratteristico per le tre alte colonne sulla fronte. In fondo a corso Palladio, si leva un imponente torrione, unico resto del medievale castello degli Scaligeri. Al di là della porta Castello si stende il giardino Salvi, ora comunale, con la loggetta Valmarana di stile palladiano (1592) su un corso d'acqua canalizzato.