Lungo m 400, largo m 73 e scavalcato da un ponte girevole (1958), mette in comunicazione il Mar Piccolo con il Mar Grande, il bacino esterno del porto naturale di Taranto chiuso dalle isole Chèradi e da dighe portuali, del quale si hanno belle viste dal lungomare Vittorio Emanuele III. Nei giardini Caduti sul Lavoro sono stati posizionati frammenti architettonici del sec. II riferibili alla decorazione di un frontone templare.