Si apre nella parte alta dell'abitato; vi sorge il porticato palazzo Comunale, eretto nel 1573-90 da Giacomo della Porta su disegno del Vignola e terminato nel 1741. Ricostruito dopo la seconda guerra mondiale, ospita al piano terreno il Museo civico archeologico che annovera un sarcofago* romano con scene relative alle fatiche di Ercole (193 d.C.), terrecotte volsche del sec. VI a.C., suppellettili da tombe a fossa e altri reperti rinvenuti nel territorio; consistente è la raccolta epigrafica. Accanto all'imponente edificio è il cinquecentesco oratorio di S. Maria del Sangue, di semplici forme bramantesche.