Potente e ardita realizzazione urbanistica medievale, è una vasta platea pensile concepita come grandioso e monumentale sagrato delle due sedi delle magistrature civili: il palazzo dei Consoli, l'unico portato a termine, e quello Pretorio, rimasto incompiuto dopo l'avvento della signoria dei Gabrielli (1350) e la fine delle autonomie comunali. Nel 1321 viene decisa la costruzione di questa piazza artificiale, realizzata nel baricentro della città grazie a imponenti lavori di sistemazione delle strutture di sostegno dello spazio pensile e degli stessi edifici, decisamente sovradimensionati rispetto al nucleo storico. Di impatto scenografico, la 'terrazza' si proietta verso la campagna circostante, fungendo da riferimento fisico e ideale del tessuto urbano.