Una sola sala luminosa, arredata in modo semplice e senza orpelli, senza nulla concedere né al finto rustico né al minimalismo esasperato, dove trovano posto solo una decina di tavoli. La cucina è quella tipica locale, a base di ingredienti genuini: fritto di Iotto; polpette di "un tempo che fu"; baccalà alla trasteverina; coniglio alla cacciatora; gricia; coda alla vaccinara. Bella carta dei vini, anch'essi di origine biologica. Adiacente al ristorante c'è l'enoteca della stessa proprietà con degustazione e vendita di vini, birre artigianali e prodotti tipici locali