L'antico mulino ristrutturato con l'intervento di Giulio Luccio, cuoco e factotum della brigata, è collocato in un'oasi naturale incontaminata e circondato da colline rocciose; l'edificio si affaccia su un piccolo laghetto e la sua struttura interna mantiene l'atmosfera originaria, con una caratteristica cantina scavata nella roccia con disponibilità di alcuni tavoli, e una serie di terrazze lungo il torrente per mangiare all'aperto nei mesi più caldi. La cucina offre piatti della tradizione toscana rivisitandoli con passione e utilizzando prevalentemente ingredienti locali<div id="poi-openinghours">Chiusura: novembre </div> <div id="poi-rooms">0</div>