In cima a una collina, una masseria risalente al 1614, commissionata da un nobile di Polignano a Mare, poi donata alla chiesa come residenza arcivescovile; restaurata negli ambienti, è stata recuperata in ogni suo angolo, a partire dalle stanze. È circondata da un aranceto e da una lama di ulivi, attraversati i quali si possono raggiungere a poca distanza Alberobello, Putignano e la valle d'Itria