Il suo nome deriva da un gergo dialettale francese, sinonimo di osteria; il locale ricalca, infatti, lo stile delle tipiche osterie, con tanti posti a sedere e piccolo dehors esterno dove mangiare nei mesi estivi. La cucina è quella tipica mantovana, abilmente rivisitata dagli chef; la pasta, il pane, i sott'oli e i dolci sono tutti di produzione propria. Tra le proposte: riso morbido al lambrusco e lardo pancettato, maccheroni al torchio con stracotto d'asina con cialda di parmigiano, la tagliata cotta su pietra lavica, le specialità di mare e i dolci rigorosamente fatti in casa. La prenotazione è consigliata