L'osteria è solo l'ultima, prelibata, tappa di un percorso enogastronomico che inizia dalla coltivazione di 60 ettari di vigne, patrimonio che la famiglia Nieri custodisce da più di cento anni. Nei piatti si sente il peso della storia e la mano sicura di agricoltori esperti e poco avvezzi ai ninnoli. Paste, verdure e soprattutto carne, meglio se tagliata alla fiorentina accompagnata da asparagi, carciofi e tartufi, in stagione ovviamente. Per i vini ci si affida alle bottiglie di casa