Il giovane chef Daniele Lippi è esperto e perfettamente in grado di continuare la linea gastronomica di questo ristorante: una cucina romana contemporanea, elegante ma attenta a valorizzare le ricette della tradizione. Il simbolo potrebbe essere il topinambur, qui riproposto come se fosse un carciofo alla giudia. E prima e dopo altri piatti di pesce e di carne, di ottimo livello, con particolare attenzione alla parte finale della cena. I dessert sono uno dei punti di forza del ristorante (pensiamo al biscotto “gentilini” gelato) e l’altra punto di forza è il servizio di sala affidato a una eccellente e giovane brigata guidata da Benito Cascone