Esiste dal 1900 e si trova all'interno di un palazzo secentesco oggi tutelato dalle Belle Arti. A gestirla è la famiglia Liopi a partire dagli anni Sessanta da Gino, toscano Doc. Entrando, colpisce l'atmosfera da vecchia osteria: pareti rosse e volte nere, banco e panche in legno, archi e cassettoni al soffitto. Il servizio si è naturalmente evoluto e così i piatti proposti: ancora oggi vino, affettati e formaggi sono il marchio di qualità, il tagliere di affettati, formaggi e sott'oli misti viene servito anche a cucina chiusa. Pochi ma solidi i piatti in menu (con paste fatte in casa e risotti di stagione che primeggiano) che riportano alla tradizione milanese, con un piccolo richiamo alla cucina senese: risotto con ossobuco; cotoletta alla milanese; mondeghili; tiramisù con cantucci. Tra i vini, soprattutto piemontesi e toscani ma anche di altre regioni, alcuni sono "storici" come quelli dei Fratelli Bianco di Nizza Monferrato; possibilità di vino al bicchiere