L'antico convento di suore salesiane, oggi sapientemente ristrutturato e trasformato in hotel e ristorante dalla famiglia Bonato, con ogni tipo di comfort e servizio, ha tuttavia saputo mantenere la sua eleganza storica. La cucina, che abbraccia l'ideologia del chilometro zero, riscopre la semplicità dei cibi della tradizione locale, rivisitandoli con consistenze e tocchi innovativi: carpaccio alla bagna caôda o all'albese, gnocchi rosolati in crema di Parmigiano al profumo di rosmarino, filettino al Calvados e, tra i dolci, il classico bunet. Ampia ed equilibrata la carta dei vini con oltre 600 etichette italiane e internazionali