Ha oltre cinquant’anni questo storico ristorante gourmet che deve il suo nome al fanale, il Ferarùt, in lingua friulana. L’ambiente è elegante e accogliente, arredato con gusto e secondo la tradizione con, al centro della sala, il tipico fogolar friulano. Alberto Tonizzo fa parte della quarta generazione di ristoratori e, occupandosi del locale dei genitori, propone una cucina della tradizione friulana di mare e di terra, rielaborata e rivisitata con creatività ed estro; ne è un chiaro esempio il calamaro, acquerello di mandorla, verdi tostature, nero, ostriche e ricci di mare. Tra i primi piatti merita l’assaggio il Vialone nano mantecato al coriandolo con mazzancolle marinate. Tra i secondi di pesce segnaliamo l'anguilla di laguna al salto con pelle soffiata, salsa di tarassaco, alici e capperi. E per un dolce percorso, il giardino primaverile ai frutti tropicali. La cantina è depositaria di vini italiani e internazionali ed etichette regionali