Il ristorante, all'interno di un ex monastero settecentesco, è costituito da quattro sale intime e accoglienti, tutte diverse l'una dall'altra, tra cui spiccano quella con l'affresco di Bacco o la sala con il fogolar Furlan, e da un accogliente dehors per le calde serate estive. Tra le numerose proposte in menu, che seguono un avvicendamento stagionale, consigliamo i maltagliati al ragù d'anatra, il filetto di maiale in crosta di riso nero con crema al montasio e, per finire, una delicata sfogliatina con gelato e frutti di bosco. Ad accompagnare il tutto, anche vini di produzione propria