Una location decisamente particolare e suggestiva, costruita all’interno delle antiche mura romane dove tutto è rimasto nel tempo invariato, tra gli spazi antichi e i reperti di pregio inestimabili tanto da realizzarci un piccolo museo di epoca imperiale. Merita decisamente la sosta anche per sperimentare la cucina dello chef Alessandro Breda e della sua giovane brigata. Piatti fantasiosi ed elaborati in cui vengono utilizzate in primis le materie basiche di questo territorio così ricco di prodotti enogastronomici. Ne è la riprova la terrina di fegato grasso d'oca, scarola, lime, anacarti al sale e pane alla frutta. Fa la sua parte il riso mantecato al ragù di pesce, limone e alloro. Ottima offerta al calice per quanto riguarda i vini