A 500 m dal centro e dal Po, un ristorante gestito con passione da tre generazioni della stessa famiglia. Oggi ci sono Angelo (in sala) e la moglie (ai fornelli) che propongono i piatti tipici della cucina emiliana: gli immancabili tortelli di spinaci di ricotta o di zucca, il risotto con filetto e funghi, i tortelloni di pesce e le rane. Non mancano preparazioni di mare