Sono più di quarant’anni che gli Spadone gestiscono questo locale, nato come rivendita di tabacchi, convertito in trattoria dalla nonna Anna, poi trasformato in raffinato ristorante dal figlio Marcello con la moglie Bruna che ancora coadiuvano i figli Mattia e Alessio, oggi al timone di questo luogo elegante. Sono esclusivamente materie prime regionali quelle a cui si affida Mattia per creare una convincente declinazione contemporanea della cucina abruzzese. Grazie all’ottima conoscenza dei prodotti locali. A piatti icona come le pappardelle al ragù bianco di anatra muta si aggiungono il brodo di fiori, erbe, radici e piccoli ravioli di pancotto e il manzo, con caviale di semi e cipollotto. Una menzione speciale va ai dessert