Nell'elegante complesso alberghiero, il ristorante occupa alcuni spazi del piano terra e altri, autonomi, ricavati dai resti dell'antico teatro romano attiguo, sapientemente restaurato. Un contesto ambientale di grande suggestione, in cui opera un valido chef che si esprime attraverso una cucina regionale ma innovativa che parte dai prodotti locali. Ricordiamo qualche piatto: umbricelli al tartufo, cappellacci ripieni di capriolo selvatico su fonduta di formaggi di Norcia, gota di vitello mantecata al rosso di Montefalco, semifreddo di tozzetti umbri. La prenotazione è consigliata