Nel cinquecentesco palazzo trasformato nel 1909 per il conte Giuseppe Primoli (1851-1927), figlio di Pietro e Carlotta Bonaparte, è allestito il museo che documenta la storia della famiglia Bonaparte dagli ultimi decenni del Settecento al periodo romano e fino al secondo impero. Donata al Comune nel 1927 dal conte Giuseppe, la collezione comprende opere d'arte, cimeli, memorie e oggetti raccolti dal Primoli, famoso anche come fotografo della Roma umbertina. Oltre agli arredi originali e alle decorazioni degli ambienti del XVIII e XIX secolo, si segnalano il Busto di Paolina Bonaparte, opera di Antonio Canova, il Ritratto di Elisa Bonaparte di Lorenzo Bartolini, il Ritratto di Zenaide e Carlotta Bonaparte di Jacques-Louis David e il Napoleone a cavallo di Joseph Chabord, oltre a numerosi esempi di ritrattistica ufficiale.